Lettera di un tifoso a Massimo Moratti

25.02.2013 18:32

Quello che segue è un testo pervenutoci in redazione da un tifoso che si lancia in uno sfogo liberatorio. Problemi nell'Inter ce ne sono e questa persona altro non fà che metterli in evidenza, sottolineando il fatto che, quelle sue siano sicuramente le considerazioni di altri molti tifosi.

 

"Caro Presidente Moratti,

io sono un tifoso dell'Inter da 29 anni ormai, essendo nato nel 1984, residente ad Orvieto (TR) dove proprio quest'anno abbiamo fondato un nuovo Inter Club, premetto che questa non vuole in alcun modo essere una lettera di protesta, non mi permetterei mai, ma più che altro uno sfogo urlato ad alta voce in cerca di una risposta alla domanda che si stanno ponendo ad oggi tutti i tifosi della “beneamata”: “Perchè?”

Purtroppo ce ne sono molti di “perchè” che necessitano di un minimo di risposta, diversa dalle solite dichiarazioni di facciata rilasciate alla stampa ogni volta che la nostra squadra inciampa in un qualche disastro sportivo. Vorrei partire dal “perchè” più grande, che riguarda l'argomento principe del calcio non giocato, ovvero il calciomercato.

Sappiamo tutti che negli anni del Triplete, vale a dire 2009/10, è stato molto il denaro investito per creare una squadra forte, compatta, rocciosa, capace di imprese storiche come in effetti è stato. PERCHE' però, dopo quell'anno, il mercato dell'Inter si è praticamente arenato, limitandosi ad acquisti “non adeguati” all'assetto tattico della squadra, come ad esempio Palombo, Jonathan, Silvestre e l'ultimo e contestato arrivo Rocchi? Su questa questione si potrebbe discutere a lungo, è vero in fondo che in mezzo a tutti gli acquisti ci sono stati anche individui dalle doti promettenti e soprattutto di una buona giovane età, che in una squadra come la nostra, dove i veri campioni sono ormai sopra la trentina, avrebbero portato linfa vitale come Alvarez, Biabiany, il ritrovato Coutinho, Guarin (che negli ultimi 3 anni, insieme ad Handanovic va a formare la coppia di acquisti più azzeccata) fino all'ultimo Kovacic. Ma, e qui scatta il secondo, PERCHE' questi giovani elementi vengono relegati in panchina, col rischio di essere bruciati, invece di essere mandati in campo a fare esperienza nel nostro campionato, in modo da capirne le dinamiche e i tempi? O addirittura, PERCHE' poco dopo essere acquistati o riscattati, questi stessi giovani vengono ceduti (e svenduti) inspiegabilmente ad altre squadre col rischio di vederli diventare dei campioni con altre maglie, mentre noi ci teniamo stretti i nostri rugginosi ultratrentenni? Sia chiaro, io nutro il massimo rispetto per giocatori come Cambiasso, Milito e soprattutto il nostro capitano Zanetti, però questi colossi hanno anni ed anni di corse nelle gambe, hanno combattuto molte battaglie, e sarebbe il caso di dargli dei degni sostituti che crescano affiancati a loro, invece di rifondare da zero la squadra una volta che i senatori avranno smesso di giocare. Un altro “perchè” riguarda i tempi di alcune operazioni di mercato, a mio modestissimo avviso, completamente sbagliati. PERCHE' Sneijder è stato SVENDUTO a Gennaio per poco più di 7 milioni, quando invece questa passata estate ne erano stati offerti il doppio? In quel caso la società avrebbe dovuto essere più chiara col giocatore, invece di trascinare per mesi una battaglia a colpi di twitter e mobbing, rovinando completamente il rapporto che questi aveva con la dirigenza. Stessa cosa vale per Maicon. PERCHE' anch'egli è stato svenduto solo ora, quando si poteva benissimo cederlo uno o due anni fa, vista la palese volontà del giocatore di voler cercare fortuna altrove?

Quest'anno abbiamo confermato Stramaccioni come allenatore, posso dire con sincerità di aver avuto stima di lui fin dall'inizio, è una persona che ha carattere e soprattutto sa parlare con la squadra, ma ingenuamente non avevo visto una cosa fondamentale, o forse i miei occhi da tifoso non volevano farmela vedere. L'inesperienza in Serie A del nostro tecnico sarebbe stato un dato insignificante, se la squadra fosse stata fisicamente, tecnicamente e soprattutto psicologicamente bene. Purtroppo la scarsa qualità della rosa, mista a questa temporanea lacuna del Mister ha attuato un meccanismo quasi autodistruttivo. Lo sappiamo tutti che l'Inter è stata da sempre una società difficile da gestire al livello di spogliatoio, l'ultimo in grado di far fronte a questo è stato Mister Mourinho, che oltre alle doti dell'attuale Stramaccioni possedeva anche l'esperienza. Il nostro Strama viene dal settore giovanile, quindi, PERCHE' invece di fare un mercato frivolo, non sono stati valorizzati quei giovani che il Mister aveva già saputo far vincere? Vorrei concludere questo mio sfogo con il più importante di tutti i “perchè”. So che Lei, oltre ad essere il Presidente dell'Inter ne è anche un grandissimo tifoso, se non il primo, quindi credo sia impossibile che lei non riesca a vedere tutte le difficoltà o le manovre sbagliate che sono state attuate fin'ora. Se non sbaglio i responsabili del mercato della squadra sono Branca e Ausilio, è probabile però che questi signori non abbiano saputo interpretare al meglio le esigenze della squadra. Le ricordo che è possibile cambiare i dirigenti di una società con la stessa facilità con cui si cambiano giocatori o allenatori, quindi le chiedo.....PERCHE' no? Se questo mio messaggio giungerà a Lei, io ne sarò contento, perchè credo che siano in molti a chiedersi le cose che mi chiedo io, e dopo che un tifoso investe denaro in abbonamenti televisivi, biglietti delle partite, gadget e vari Inter Club vorrebbe almeno sapere il vero motivo del “perchè” le cose non vanno come dovrebbero andare.

 

Grazie, a presto

 

Orvieto, 19 Febbraio 2013"